Queste ultime 4 vittime francesi di oggi io penso che siano sulla coscienza dei responsabili di Charlie Hebdo, perché se semini vento raccogli tempesta.
C’era bisogno di ripubblicarle le vignette su Maometto e la nuova su Erdogan, per di più in un momento così difficile? Pubblicarle di nuovo per ribadire il diritto di espressione, di blasfemia vigente in Francia?
Diritto di espressione o di derisione?
Si può deridere, ridicolizzare tutto e tutti fregandosene se ci sono persone che si offendono e che lo dicono ripetutamente? Persone che non hanno nella loro forma mentis e nella loro cultura un forte senso della satira come ce l’abbiamo noi Occidentali? Persone che appartengono a culture e societa’ che non hanno avuto l’Illuminismo e quindi sono portati ad avere altri meccanismi mentali condizionati dalla loro religione. Che poi tra essi c’è chi se ne distacca e chi.no, come i fanatici, i terroristi, ma anche persone comuni che non compirebbero mai un atto di violenza ma che si sentono ugualmente disturbati dalla ridicolizzazione, a volte gratuita, dei propri simboli religiosi-culturali-sociali.
Se io facessi pubblicamente la caricatura di un balbuziente, di uno storpio, di una vittima del razzismo, del nazismo o di altri regimi, allora, per i francesi, potrei farlo tranquillamente, anche se rappresentanti di queste categorie protesterebbero contro di me perché si sentono offesi?
E poi la vignetta ultima su Erdogan mi sembra proprio stupida, banale, da fumetti di Pierino. E questa sarebbe satira? libertà di espressione? G. A.