Marcello Pamio.La farsa pandemica, alimentata dai media e sostenuta nei numeri dai tamponi, è servita per creare paura e disagio e arrivare alla “soluzione”: il vaccino!
Il vaccino e il bailamme sociale hanno permesso l’accettazione della Certificazione Verde, che porterà al Credito Sociale.
Tutti pensano erroneamente che il Green Pass sia un semplice lasciapassare da usare esclusivamente in piena emergenza sanitaria. Purtroppo non è così: si tratta di una piattaforma digitale emessa dal Ministero delle Finanze, legata al Codice Fiscale e rappresenta l’inizio della fine di ogni libertà.
Una volta passato il Covid infatti, sarà la volta dell’emergenza climatica e/o energetica, che faranno diventare il GP lo strumento di controllo assoluto.
Da qui il senso del nome Green…
Sarà collegato con l’ID (identità digitale) e conterrà i dati economici, bancari, sanitari (fascicolo elettronico e passaporto vaccinale), biometrici e tutte le app funzionali per i pagamenti elettronici (IO, Apple pay, Google pay, ecc.).
La moneta infatti sparirà per lasciare il posto alla società cash-less. Tutto diventerà digitale (soldi, salute e vita) e tutto finirà nella piattaforma. Da qui in poi inizierà il controllo globale, anche sotto forma di Credito
Come detto, quando finirà la farsa virale, daranno inizio alla gestione dei cambiamenti climatici.
La piattaforma infatti terrà traccia perfino dell’impatto ambientale (sotto forma di emissione di CO2) dei prodotti che acquisteremo e raggiunta una soglia decisa da qualcuno, il Green Pass si bloccherà (colore rosso), come pure se avrete pendenze con la PA. Non pagate una multa, il bollo dell’auto o vi dimenticate una rata dell’Inps? Non potrete più lavorare, né accedere ai vari servizi, tra cui quelli sanitari (ospedali, cure mediche, ecc.)