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“Modellismo che passione” Bando di partecipazione riservato al modellismo navale.Museo Civico del Torrione-Forio d’Ischia dal’8 dicembre 2022 al 7 gennaio 2023

Potrebbe essere un'immagine raffigurante monumento e il seguente testo "GLI EVENTI DEL TORRIONE "Modellismo che passione" Bando pubblico di adesione. L Associazione Culturale Radici indice un bando di partecipazione per una mostra di modellismo navale presso il Museo Civico del Torrione "Giovanni Maltese" dal 8 dicembre 2022 al 7 gennaio 2023. Per informazioni visita la pagina https://www iltorrioneforio.it/i/eve modellismo-che-passione; scrivi info@iltorrioneforio.it ociazione Culturale RADICI Museo 43348- 3392183 Torrione NuvolaTV 80075 diForio 1Dispari"

 

L’Associazione Culturale Radici, ottemperando ad un progetto ideato insieme al compianto Presidente
Giuseppe Magaldi, propone al pubblico una mostra di modelli navali realizzati artigianalmente.
I modelli da esporre presso la sala mostre del Museo Civico del Torrione “Giovanni Maltese”, da giovedì
8 dicembre a domenica 8 gennaio 2023, dovranno avere i seguenti requisiti: lunghezza massima cm 120
e devono essere completi di base / piedistallo d’appoggio. I modellisti, se interessati, possono contattare
l’associazione Radici inviando una richiesta di candidatura, via mail, all’indirizzo info@iltorrioneforio.it
contenente i propri dati, curriculum artistico e foto del modello e della base da esporre.
É ammessa una sola opera per ciascun autore.
L’associazione, pur garantendo la custodia delle opere durante il periodo espositivo, non è responsabile
per eventuali danni, furti o manomissioni che dovessero verificarsi.
Poiché si prevede un folto numero di partecipanti è opportuno inviare la richiesta al più presto e
comunque non oltre sabato 19 novembre 2022. Se, tuttavia, dovessero arrivare poche richieste entro tale
data, il progetto passerà in quiescenza per essere ripreso in futuro.
I lavori dovranno essere consegnati presso il Torrione mercoledì 5 dicembre 2022 dalle 10.00 alle 12.30
e dalle 17.00 alle 19.00 e ritirati lunedì 09 gennaio 2023 sempre in tale orario. Giovedì 8 dicembre 2022,
alle ore 18.00, ci sarà la cerimonia di inaugurazione con l’introduzione di un esperto di storia del
modellismo.
La mostra resterà aperta tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.30, presieduta da almeno uno dei partecipanti (a
rotazione).
Sarà diffuso un opuscolo esplicativo delle opere e contenente informazioni sulle tecniche e i materiali
usati.
A tutti partecipanti sarà consegnato un attestato di merito e partecipazione.
Con l’auspicio di poter soddisfare i tantissimi appassionati di questo hobby e mostrare al pubblico una
branca dell’arte e delle molteplici applicazioni del tempo libero, l’Associazione Culturale Radici invita
gli eventuali espositori a contattarci anche con messaggio whatsapp al n 3333921839 oppure dalla la
pagina facebook Museo Civico del Torrione Giovanni Maltese,
Notizie e foto alla pagina https://www.iltorrioneforio.it/it/eventi/modellismo-che-passione
Luigi Castaldi

ALESSIA MOIO È ” ‘A SIRENA ” DI Di GIACOMO-VALENTE di Ciro Ridolfini Rivive nell’ interpretazione di Alessia Moio

Alessia Moio

 quel capolavoro scritto da S. Di Giacomo e musicato da V. Valente e cioè “A sirena”. Sappiamo che la cantante mandolinista è una vera e propria pescatrice di “perle rare” della Canzone di Napoli. Inconfondibile, insuperata cantante, Alessia Moio ” è ” ‘A Sirena”, o meglio è l’ umanizzazione di ” ‘A sirena”. Con quest’ ultimo studio la Moio ci convince sempre più di essere la vera “Ambasciatrice della Canzone di Napoli”. L’ artista annovera a suo attivo capolavori come ” Mandulinata a Napule”, “Core signore, “Torna maggio”, e tanti tanti altri oramai da raggiungere una pregevole antologia della Canzone di Napoli. Vada il mio convinto apprezzamento per questa giovine Alessia Moio che ha
saputo e sa vibrare per un dettato lirico senza fine : ” Napule”.
Per quanto riguarda i suoni e le armonie del brano ‘ A Sirena Il Maestro Giancarlo Vorzitelli, musicista colto ha arrangiato il brano con maestria. Talento di grande spessore artistico, Il Vorzitelli rispecchia l’arte dell”alto studio concertistico e attraverso il brano ‘A Sirena volteggia tra armonie e fraseggi degni di altissima musica Valentiana. Questo straordinario recupero è sicuramente degno a rappresentare un periodo storico musicale ancora oggi vivo.
D’ altra parte Di Giacomo scrisse :” Ma, quando si parla di arte e di gioventù, io non so non amare i giovani che danno del loro cuore e della lor mente, coloro che hanno per innamorata l’ Arte e per grammatica una serenata !…” Ciro Ridolfini
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ALESSIA MOIO È ” ‘A SIRENA ” DI Di GIACOMO-VALENTE di Ciro Ridolfini Rivive nell’ interpretazione di Alessia Moio quel capolavoro scritto da S. Di Giacomo e musicato da V. Valente e cioè “A sirena”. Sappiamo che la cantante mandolinista è una vera e propria pescatrice di “perle rare” della Canzone di Napoli. Inconfondibile, insuperata cantante, Alessia Moio ” è ” ‘A Sirena”, o meglio è l’ umanizzazione di ” ‘A sirena”. Con quest’ ultimo studio la Moio ci convince sempre più di essere la vera “Ambasciatrice della Canzone di Napoli”. L’ artista annovera a suo attivo capolavori come ” Mandulinata a Napule”, “Core signore, “Torna maggio”, e tanti tanti altri oramai da raggiungere una pregevole antologia della Canzone di Napoli. Vada il mio convinto apprezzamento per questa giovine Alessia Moio che ha
saputo e sa vibrare per un dettato lirico senza fine : ” Napule”.
Per quanto riguarda i suoni e le armonie del brano ‘ A Sirena Il Maestro Giancarlo Vorzitelli, musicista colto ha arrangiato il brano con maestria. Talento di grande spessore artistico, Il Vorzitelli rispecchia l’arte dell”alto studio concertistico e attraverso il brano ‘A Sirena volteggia tra armonie e fraseggi degni di altissima musica Valentiana. Questo straordinario recupero è sicuramente degno a rappresentare un periodo storico musicale ancora oggi vivo.
D’ altra parte Di Giacomo scrisse :” Ma, quando si parla di arte e di gioventù, io non so non amare i giovani che danno del loro cuore e della lor mente, coloro che hanno per innamorata l’ Arte e per grammatica una serenata !…” Ciro Ridolfini
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Elezioni politiche in Italia del 2022.E i falsi profeti.Sconfingerli non andando a votare.Escono da una porta per poi rientrarne da una finestra

❤️ 🇮🇹️ ❤️ CUORE ITALIANO. Cartolina con Immagine ...
Tutti coloro che fino ad oggi si dichiaravano paladini dell’ antisistema hanno calato la maschera.E’ così lampante per chi segue attentamente che le loro strategie per la spasodica corsa in parlamento equivale al vangelo ” dei falsi profeti” I pochi attenti osservatori in coerenza alle loro battaglie condotte contro l’ antisistema, ,in ultima analisi consigliano di non aderire al consenso informatico ( raccolte firme) E di non andare a votare. E in massa .Gli stessi hanno implorato fino all’ultimo momento che tutte le sane forze antisistema in campo si unissero per far barricate contro i venduti del vecchio parlamento.Quali sono i motivi che non si sono uniti? Ai lettori la risposta.Per Noi hanno tradito il popolo che chiede l’unità. Il popolo disperato che urla pulizia degli scanni colmi di pulci. E scarafaggi.Persino i blog e le false tv libere come Byobluù non raccontano ad esempio il crollo di Ialiaexit in Sicilia E altri canali a cui dedicavamo tempo tipo: Radio.radio-Vaso di pandora eeccc…. Il partito che fa capo a Paragone che rompe l’alleanza con “Alternativa” di Conte.Un Conte di tutto rispetto che si riitrova in due governi: Conte1.E Conte 2.Un primo ministro, il quinto non eletto. Tirato fuori da un cilindro per un governo tecnico .Uno sconosciuto politicamente parlando,e di standing europeo messo sul trono d’Italia per il suo visino rassicurante Un abusivo premier come i suoi predecessori premiati e puniti dall?Elit mondiale per il grande Reset in atto? Gente manovrabile che non hanno rappresentato il popolo sovrano e che nonostante ciò sono ancora in circolazione .Un titolato Conte senza mai aver fatto carriera politica doveva essere propeteutico al divino rettiliano Draghi.Il Conte due non riesce a fare il tris ma senza esitazione passa nel movimento degli stellati. Stellati che come si è visto con prove provate hanno aperto in parlamento come si fà con “una scatoletta di tonno”.E senza colpo ferire appoggiando Draghi . E dragoni illuminati.Escono dalla porta e rientrono dalla finestra come Paragone che fuoriuscito dal movimento % Stelle fonda Italexit conducendo battaglie per salvare l’Italia.Lo stesso Paragone per la campagna elettorale della nazioneItalia del 20222 ha “L’Alternativa” cercando di entrare per la finestra con Giuseppe Conte?.L’accordo é durato solo due giorni. Paragone e la sua Italexit per facilitare lo sbarramento del tre x cento era stato nientidimeno costretto ad un afflato con il Conte che durante il suo governo ha avallato tutte la poliche liberticide imposte agli italiani? Ebbne la patria vuole sacrifici!!!…Il passo indietro di Paragone servirà alla riflessione che forse tra i falsi profeti rientri anche lui? Non ne rimane convinto il giornalista d’inchiesta Francesco Amodeo che sta sudando sette camice per la raccolta firme persino sulle spiaGGE. AMODEO, CANDIDATO con italiaexit crede vivamente che un giorno le Sue inchieste saranno liberamente discusse in parlamento.E quindi senza censura attuata fin ad oggi dai canali maestrem.Che dire dell’accoppiata data vincente del centro destra? La Meloni che non ha ancora risolto i problemi con il padre della fu’ sinistra. Il papà fedigrafo, non perdonato ancora dalla figlia ha provocato aggresività nella Giorgia che non di certo sarebbe stata destoide ma più incline alla sinistra che fù. Salutare e ben augurante la Meloni per l’Italia? Fratelli d’Italia, lItalia si é desta. F:I. con la sua falsa opposizioneal governo dell’illuminato banchiere con il suo fermo e decisivo Atlantismo con garanzie della Nato la nostra grande panacea.La Meloni sarebbe la migliore tra le peggiori?.Il teatro é aperto! Niente cambierà se non gli attori in campo. Falsi profeti! Tutti proni al sistema che corre a velocità con un digitale e tra quì a poco toglierà lavoro e case agli italiani dormienti.Il transumanesimo é al primo attto.In scena si gira! di lucia mannna❤️ 🇮🇹️ ❤️ CUORE ITALIANO. Cartolina con Immagine ...

Intervista a Marcellla Foranno: mezzosoprano-attrice-cantante yazz

INTERVISTA A MARCELLA FORANNA: mezzosoprano, cantante jazz e attrice

– Come giustifichi, in seno alla tua arte, la coesistenza tra più generi musicali?

Parecchi anni fa, era più difficile connettere diversi generi musicali. In seguito, ho compreso che è una grande ricchezza. La parte interpretativa, per chi canta o recita, ha a che fare con un testo vero e proprio, come un “filo” che attraversa i vari generi: la parte profonda dell’anima. Ho cantato (come personaggio di “Calpurnia”) al “Giulio Cesare” di Shakespeare, per Giorgio Albertazzi, il quale diceva che, prima di entrare in scena, “dimenticava tutto”, come in fase di trance. Io stessa ho sperimentato qualcosa di simile: ha importanza il fatto di entrare in una sorta di “altra dimensione”, una parte di me che fa sì che io reinterpreti e reinventi il brano in questione, in base allo stato d’animo, mio e del pubblico. Ci sono momenti magici, in cui accade qualcosa di mai espresso in precedenza. Naturalmente, in ogni genere musicale, vi sono delle difficoltà.

Nella classica, vi è il teatro, con uno studio interpretativo ed introspettivo: occorre la preparazione a livello tecnico-vocale. Una volta fatto ciò, serve dimenticare, lasciando uscire una parte di sé: siamo un “tramite” tra la musica scritta e il personaggio che si impersonifica. Credo che, quando si è in scena, esca ciò che si è, e quanto si è preso dal vivere, insieme alla nostra vita. Ci vuole una certa libertà di esprimersi. Noi esecutori abbiamo il compito di “svuotarci” del nostro io, come se fosse un percorso “estatico” che presuppone una crescita interiore.

Un altro esempio può essere dato dalla musica brasiliana (gli standard jazz, i cantautori): è come interpretare una poesia. Quando si superano i limiti tecnici, il modo dell’espressività e di vivere un brano, è molto simile.

Nell’opera lirica, invece, dal punto di vista tecnico e fonico, ciò è più complesso. Il fatto di creare una sorta di “magia” accomuna tutti questi stili musicali: occorre “calarsi” nel proprio personaggio, a prescindere dal genere in questione. L’aspetto interpretativo è profondo: si vede la situazione e si entra in quella dimensione emotiva e spirituale adatta a quel momento.

– Com’è giunta l’idea di diventare insegnante di canto, alla luce delle tue esperienze?

Sono “cresciuta” insieme alla musica, nella mia vita: più che “insegnare”, è “trasmettere” degli insegnamenti. Ma ci deve essere altro. Nel percorso della mia esistenza, il mondo dell’arte e della musica mi ha salvato. È uno strumento anche per aiutare le altre persone. Il mio metodo si chiama “Cantharmony”: se insegno ad una persona che non ha mai cantato, ma che è molto motivata, si sbloccano le rigidità della stessa, dal punto di vista emotivo. Spesso, il “chakra” della gola, durante la fase di crescita (dall’infanzia all’adolescenza) rischia di bloccarsi, come “non detto” o “non comunicato”. Si tratta di un aspetto psicofonico che comporta l’insorgere di questi blocchi: io lavoro per eliminare esattamente quest’aspetto, come tecnica (anche olistica) di crescita tecnicovocale e posturale. Nei primi anni di Conservatorio, mi hanno proposto un corso (precedentemente) dal titolo “Portamento, dizione e canto a scopo psicoterapeutico” con dei ragazzi di 3° media, adottando anche tecniche di “training autogeno”. Ho accettato, provando su di me stessa molti degli insegnamenti: non vi è un “giusto” o uno “sbagliato”, ma la liberazione della propria voce. Il beneficio che ne deriva ha delle ripercussioni positive sulla vita: il soggetto riesce ad affermare se stesso, liberando i blocchi emotivi.

Ad ogni modo, ancora oggi, sono grata alla vita per aver frequentato il Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila, imparando il canto lirico: si tratta di un grande bagaglio. Il tutto, contemporaneamente al mio lavoro: nei miei anni di formazione, ero nell’amministrazione di una “casa di cura” privata, convenzionata con le “ASL”. In seguito, il mio intento era concludere gli studi. Per laurearmi, mi sono licenziata e, dopo il diploma, continuavo a cantare. Mi sono dedicata solo allo studio classico, per poi vincere il “Lirico sperimentale” di Spoleto (concorso europeo), che è stata una grande esperienza. Ho debuttato nei panni di “Carmen” nella “Tragédie de Carmen”, rivisitata da Peter Brook e Marius Constant, che hanno trattato l’opera teatrale di Bizet, rifacendosi al libretto e alla novella di Prospère Merimé. Quest’ultimo ha vissuto la sua storia in prima persona, conoscendo la giovane Carmen; ha scritto questa novella (la protagonista è, dunque, realmente vissuta).

– Cosa rappresenta, per te, il canto jazz?

Il canto “jazz”, per me, rappresenta la libertà. Ogni volta in cui lo si pratica, in base all’ambiente esterno, “scatta” qualcosa -come nell’improvvisazione, del resto-. Deve essere libero: dopo aver studiato la parte armonica, lo si può modificare a piacimento. In un certo senso, è come se facesse “volare”. Occorre studiare, imparare e, paradossalmente, “dimenticare”. Un giorno, mi stavo esibendo con “Summertime” insieme a Riccardo Biseo (pianista). Come per magia, insieme, abbiamo creato una situazione, a livello musicale, irripetibile: Biseo ha iniziato il suo “viaggio” nell’eseguire questo brano, io ho compreso di poterlo “seguire”, e questo ha conferito unicità a tale momento. Purtroppo, non esiste un’incisione discografica di tale “momento musicale”.

– Hai dei programmi per i prossimi mesi?
Concerti e/o spettacoli?

A settembre, un concerto lirico (duetti e arie d’opera). Insieme al pianista classico Davide Clementi, stiamo impostando un repertorio di musica da camera (prevalentemente, De Falla), con un repertorio variegato. Ho avuto un grande gruppo di tango (soprattutto, musica di Piazzolla arrangiata in jazz) con debutto lo scorso aprile. Ci sono voluti anni per ricostituirlo, in seguito alla morte di Claudio Catalli, un grande fisarmonicista, parte del nostro gruppo, “Jazz and Tango Reunion”. Ho inventato il Concerto “Vuelvo Al Sur”, “Ritorno al Sud” vissuto come “Sud del mondo”: quest’ultimo è per me fondamentale, in quanto sono siciliana. In tale concerto, abbiamo unito brani siciliani, argentini e sudamericani, per rimarcare il colore, il calore e il sapore del Sud.

Sulla base di questo grande successo, vorrei ideare ulteriori concerti che riproducano la stessa atmosfera.Stefano Chiesa al “Giornale letterario

Nasce Partito in pectore:” Italia Sovrana”

Il partito di Italia Sono Antonios Antoniadis avvocato. Cerco suggerimenti proposte e critiche costruttive.Mi potete scrivere su antoniadislex@gmail.com. Dobbiamo fare quello che non ha voluto fare Beppe Grillo, Alexis Tsipras e Pablo Inglesias. Italia Sovrana è un partito che ha come scopo il miglioramento materiale e spirituale dei cittadini..
Per far cio’ serve una equa distribuzione della ricchezza. Giusto che un medico che ha dovuto studiare anche 12 anni guadagna piu’ di un operaio.
Ma nessuno deve dormire per strada o non avere da mangiare.
Prendiamo esempio dai paesi Scandinavi. In questi paesi esiste una tassazione elevata anche del 65 per cento ma tutti tengono cibo, casa e il dentista gratis anche per mettere ponti e impianti.
Diciamo una regola di 3.000 a persona, bimbi compresi ed un massimo di 15.000 per i ricchi?  Espropriamo ricchezze superiori. Non serve a niente mangiare con cucchiai di oro o avere un orologio Rolex. Un digitale di plastica e piú preciso.
Nella societá attuale Italiana siamo in una fase di neoliberismo. Il commercio e’ libero e le imprese vanno a produrre dove conviene. Cosi troviamo da qualche negozio cinese jeans ance a meno di 10 euro.
Lo stato per pagare Glii statali mette in asta buoni del tesoro che vengono comprati dalle banche. Cosi siamo vittime degli  alti tassi di interesse e dello spred. Italia Sovrana vuole azzerare il debito estero e nazionalizzare senza indeninzzo le banche.
Queste cose non sono permesse dal diritto Europeo che prevale sul diritto Italiano. Cosi dobbiamo uscire senza  alcun preavviso dalla unione europea. Questo significa  tornare  alla lira il prezzo della quale verrá fissato a 1 euro. Cosi una importazione di 1.000 Euro verrá pagata 1.000 lire nuove.
La prima cosa che fará il nostro partito una volta al potere permetterà di possedere  casa per i barboni e senza tetto. Li possiamo mettere a proprietá di ricche confraternite vaticane o proprietá di multinazionali. Se non bastano in alberghi tassando i ricchi.
Altre cose di buon senso da fare : Polizia, carabinieri e finanza vengono unificatiti nel corpo di polizia nazionale italiana e la finanza resta come divisione crimine economico. La polizia sará una forza civile e demilitalizzata. Il suo capo un laureato in Giurisprudenza. I membri della polizia possono avere sindacati. E il pagamento degli straordinari obbligatorio per legge. Ordini non scritti possono essere disubbiditi. Per ordini incostituzionale il poliziotto deve contattare il giudice per i diritti del cittadino che verrá istituito. I poliziotti devono essere identificati con numeri e controllati da telecamere. Il dissenso puo’ essere manifestato in piazza anche con fischi e ingiurie perché i reati verbali vengono aboliti. I violenti vanno arrestati e vengono immediatamente arrestati e portati in procura. Il procuratore esamina i filmati e ordina eventuali arresti.
Lotta alla criminalitá.
Serve buon senso. Nel primo furto viene contemplata la sospensione condizionale della pena. Nel secondo furto i vari benefici come semilibertá o libertá sulla parola. Al terzo furto il ladro sconterà 3 anni di galera senza sconti. Al 4 furto è considerato con presunzione assoluta ladro professionale. E resta 6 anni in carcere. Niente uscite per lavorare o permessi vari. In tal modo il furto con destrezza sui bus non sará piu un affare reddittizio.
Cambio di metodo di produzione.
Siamo contro la produzione di merci. La merce è qualsiasi cosa vendibile. Il prodotto cosa effettivamente utile. Allora si alle premute di frutta e non a coca cola e bibite gassate. I prodotti verranno fatti per durare. Con norme italiane di produzione verrà vietata per fare un esempio la costruzione di lavatrici con parti in plastica. I prodotti verranno fatti per durare come i vecchi frigoriferi Kelvinator e le cucine A.E.G.
Valorizzazione delle ecellenze.
Il dipartimento per la difesa della sovranitá e sicurezza dello Stato viene affidato a l ex colonello Umberto Rapetto affiancato da Edward Snowden e Julian Assange ai quali offriamo la cittadinanza Italiana e nominiamo Senatori a vita. Se gli Stati Uniti rifiutano di consegnarlo chiudiamo le basi di Aviano e Sigonella. E magari anche le relazioni diplomatiche con gli U.S.A.di Antonios AntoniadisNessuna descrizione della foto disponibile.Il partito di Italia Sono Antonios Antoniadis avvocato. Cerco suggerimenti proposte e critiche costruttive.Mi potete scrivere su antoniadislex@gmail.com. Dobbiamo fare quello che non ha voluto fare Beppe Grillo, Alexis Tsipras e Pablo Inglesias. Italia Sovrana è un partito che ha come scopo il miglioramento materiale e spirituale dei cittadini..
Per far cio’ serve una equa distribuzione della ricchezza. Giusto che un medico che ha dovuto studiare anche 12 anni guadagna piu’ di un operaio.
Ma nessuno deve dormire per strada o non avere da mangiare.
Prendiamo esempio dai paesi Scandinavi. In questi paesi esiste una tassazione elevata anche del 65 per cento ma tutti tengono cibo, casa e il dentista gratis anche per mettere ponti e impianti.
Diciamo una regola di 3.000 a persona, bimbi compresi ed un massimo di 15.000 per i ricchi?  Espropriamo ricchezze superiori. Non serve a niente mangiare con cucchiai di oro o avere un orologio Rolex. Un digitale di plastica e piú preciso.
Nella societá attuale Italiana siamo in una fase di neoliberismo. Il commercio e’ libero e le imprese vanno a produrre dove conviene. Cosi troviamo da qualche negozio cinese jeans ance a meno di 10 euro.
Lo stato per pagare Glii statali mette in asta buoni del tesoro che vengono comprati dalle banche. Cosi siamo vittime degli  alti tassi di interesse e dello spred. Italia Sovrana vuole azzerare il debito estero e nazionalizzare senza indeninzzo le banche.
Queste cose non sono permesse dal diritto Europeo che prevale sul diritto Italiano. Cosi dobbiamo uscire senza  alcun preavviso dalla unione europea. Questo significa  tornare  alla lira il prezzo della quale verrá fissato a 1 euro. Cosi una importazione di 1.000 Euro verrá pagata 1.000 lire nuove.
La prima cosa che fará il nostro partito una volta al potere permetterà di possedere  casa per i barboni e senza tetto. Li possiamo mettere a proprietá di ricche confraternite vaticane o proprietá di multinazionali. Se non bastano in alberghi tassando i ricchi.
Altre cose di buon senso da fare : Polizia, carabinieri e finanza vengono unificatiti nel corpo di polizia nazionale italiana e la finanza resta come divisione crimine economico. La polizia sará una forza civile e demilitalizzata. Il suo capo un laureato in Giurisprudenza. I membri della polizia possono avere sindacati. E il pagamento degli straordinari obbligatorio per legge. Ordini non scritti possono essere disubbiditi. Per ordini incostituzionale il poliziotto deve contattare il giudice per i diritti del cittadino che verrá istituito. I poliziotti devono essere identificati con numeri e controllati da telecamere. Il dissenso puo’ essere manifestato in piazza anche con fischi e ingiurie perché i reati verbali vengono aboliti. I violenti vanno arrestati e vengono immediatamente arrestati e portati in procura. Il procuratore esamina i filmati e ordina eventuali arresti.
Lotta alla criminalitá.
Serve buon senso. Nel primo furto viene contemplata la sospensione condizionale della pena. Nel secondo furto i vari benefici come semilibertá o libertá sulla parola. Al terzo furto il ladro sconterà 3 anni di galera senza sconti. Al 4 furto è considerato con presunzione assoluta ladro professionale. E resta 6 anni in carcere. Niente uscite per lavorare o permessi vari. In tal modo il furto con destrezza sui bus non sará piu un affare reddittizio.
Cambio di metodo di produzione.
Siamo contro la produzione di merci. La merce è qualsiasi cosa vendibile. Il prodotto cosa effettivamente utile. Allora si alle premute di frutta e non a coca cola e bibite gassate. I prodotti verranno fatti per durare. Con norme italiane di produzione verrà vietata per fare un esempio la costruzione di lavatrici con parti in plastica. I prodotti verranno fatti per durare come i vecchi frigoriferi Kelvinator e le cucine A.E.G.
Valorizzazione delle ecellenze.
Il dipartimento per la difesa della sovranitá e sicurezza dello Stato viene affidato a l ex colonello Umberto Rapetto affiancato da Edward Snowden e Julian Assange ai quali offriamo la cittadinanza Italiana e nominiamo Senatori a vita. Se gli Stati Uniti rifiutano di consegnarlo chiudiamo le basi di Aviano e Sigonella. E magari anche le relazioni diplomatiche con gli U.S.A.di Antonios Antoniadis

 

 

Considerazioni: Antonios Antoniadis avvocato. di origine greca. Sposato con una ischitana ed un unico  figlio maschio ha creduto nel partito di Alexis Tsipras coinvogliando in esso tutte le Sue energie.Deluso dal tradimento del partito greco Tsipras e assistendo al fallimento della sua amata terra greca,ha ora più che mai come Suo intendo riscattare soprusi e mal governi con il suo nascente partito di”Italia Sovrana”. Conoscitore della geopolitica e militante in diversi movimenti politici sia in Grecia che in Italia, riuscirà a mantenere saldo il Suo impegno politico? Impegno che a tutt’oggi sembra utopico data la stragrande maggioranza di partiti corrotti. E ideologicamente ondivaghi.Con l’aggravante dell’ingerenza americana sul territorio Italia.l.m..

Al Torrione di Forio govedi 11 agosto alle ore 21-30 la presentazione del libro “Cento battiti” di Gianluca Santise

Al Torrione di Forio la presentazione del libro “Cento battiti” di Gianluca Santise
Maria Anna Verde
Cento Battiti è la storia di un cuore….un cuore vivo, pulsante e consapevole, che attraversa due vite, quella di Joey e di Bill. Joey è un giovane broker londinese, con una vita piena di eccessi che terminerà tragicamente a causa di un incidente stradale. Basilio (Bill) è un uomo semplice, malato terminale in attesa di un trapianto, che dal cuore di Joey sarà salvato.

A raccontare la storia sarà proprio il cuore di Joey che, attraversando storie e luoghi diversi, conoscerà situazioni e valori contrapposti. Passerà dagli eccessi della sua prima vita alla routine della sua seconda vita, fatta di normalità, di famiglia e di valori. Nel passaggio da una storia all’altra il cuore di Joey vivrà un profondo travaglio, un qualcosa che lo ossessionerà per un lungo tempo. Ma alla fine, come in ogni libro che si rispetti, il cerchio si chiude, il puzzle si ricompone, e tutto torna al suo posto.
Un libro costruito sulla forza del destino e sui casi della vita che, poi casuali non sono.
Avvincente e scorrevole nella lettura, il romanzo di Gianluca Santise, è un lavoro completo ed essenziale. Senza sbavature, senza fronzoli, una lettura semplice ma intensa. Le descrizioni sono vive e dettagliate, partecipate dall’autore, che dimostra ampia conoscenza dei luoghi e delle realtà che narra, e le motivazioni le troviamo proprio nella biografia del nostro autore.
Gianluca Santise è nato a Napoli nel 1975. Laureatosi in cardiochirurgia presso l’Università partenopea, ha studiato i trapianti di cuore e polmone a Londra al Royal Brompton and Harefield Hospital. Nel 2005 è tornato in Italia a Palermo per continuare l’attività di trapianto. Nel 2014 si è trasferito a Catanzaro dove tutt’ora lavora come cardiochirurgo. Dal 2021 è rientrato nella sua città natale continuando a dedicarsi ai suoi pazienti senza abbandonare la passione per la scrittura (in autunno uscirà il secondo romanzo “Magnolia Nera” sempre con Guida editore.
Un viaggio tra corpi dunque, ma anche tra luoghi, e l’attenzione è focalizzata tra Londra e Palermo, città diversissime tra loro ma unite nel nostro romanzo dal un fil rouge, che le attraverserà.
A parlare di Cento Battiti, insieme all’autore Gianluca Santise ci sarà Maria Anna Verde, che cercherà di entrare nei meandri della storia per affascinare i potenziali futuri lettori. La location sarà la meravigliosa terrazza del Torrione,  che si affaccia sul porto di Forio, teatro di numerosi eventi culturali negli ultimi anni.  L’imperdibile appuntamento è per giovedì 11 agosto alle ore 21.30.
Ad ospitare l’evento, sotto il patrocinio del  Comune di Forio,  l’Associazione Radici.
L’invito, quindi, è a non mancare giovedì 11 agosto alle ore 21.30, per vivere insieme all’autore le meravigliose avventure di questo cuore, che sarà raccontato anche sotto il profilo medico ma soprattutto sotto il profilo affettivo. Un cuore con una sua ben precisa identità che ci racconta i mondi che attraverserà nel  viaggio segnato dai suoi battiti…cento battiti!

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Retorica dei valori dell’Occidente : E la sua mancanza di verità .Crimini contro la stampa libera. e il pensiero non allineato.

[14:54, 25/6/2022] : Giorno dopo giorno sta cambiando l’Occidente. La vicenda di Assange non è solo tragica, ingiusta: manifesta una trasformazione.

Assange non viene perseguito per aver commesso crimini, ma PER AVER DENUNCIATO DEI CRIMINI (di guerra e di altra natura).

Se l’Occidente credesse davvero a quelli che pure retoricamente definisce come i propri valori avrebbe ringraziato Assange e si sarebbe impegnato per perseguire i crimini che, grazie ad Assange, sono stati rivelati.

Perseguire la sua persona è un monito per tutti: nessuno si permetta di portare alla luce la verità, nessuno si permetta di portare sotto gli occhi dell’opinione pubblica i crimini di cui interi stati si sono macchiati, perché i responsabili non saranno perseguiti.

Ogni giorno di più i valori dell’Occidente si trasformano in retorica per coprire altri crimini. Ci si riempie la bocca di essi e li usa per giustificare guerre contro coloro che non li osserverebbero, ma poi si agisce come quei dittatori che si presume combattere.

La stessa persona può condannare la guerra, ma non rispondere sulle guerre che lui stesso ha sostenuto, la stessa persona può condannare i crimini di guerra, e non rispondere dell’uso di armi all’uranio impoverito che hanno devastato certi territori e ucciso anche nostri soldati di stanza in quei territori.

Nasce un nuovo Occidente, che non persegue i crimini, la cui identità è divenuta l’ipocrisia, la menzogna, che usa i valori a fini del potere.

Un Occidente che non persegue chi commette i crimini, ma chi li denuncia.Vincenzo Costa

Vincenzo Costa

Russia-Ucraina:la guerra finisce se muore il dollaro. E la maggior difesa é l’attacco

Molti sono stati gli anni dii criticità in Ucraina in cui gli Stati Uniti d’America hanno speso milioni di dollori per il controllo del territorio.Gli USA volevono, e a tuut’oggi desiderano il Controllo ucraino per creare un corridoio che serva a sua vota a controllare l’Eurasia.Per avviare questo processo hanno innescato rovesciamenti di stati.Colpi di stati . Memorabile quello del 2014..Come si legge dalla storia recente, gli americani per salvaguardare il dollaro, il mercato,le banche con il fraudolente neo-liberismo ancora in atto,hanno criminosamente invaso e distrutte tante nazioni che non volevano sottostare ai loro paradigma monetario. Economico. E Stati tra cui la Libia di Gheddafi che era pronta per la sua valuta panafricana.Valuta che avrebbe soppiantanto non solo il franco delle colonie francesi ma addirittura avrebbe avuto un effetto devastante sull’economia americana. E Europea.Tutte le guerre condotte con invasioni criminose dall’Afganistan alla Libia ecc.sono state indotte e vinte dagli U.S.A per mantenere il controllo del dollaro. Il loro sistema imperialistico. Espansionistico.L’ultimo baluardo rimaneva la sua eterna e temeraria Russia.,Un osso duro da spellare che militarmente non rientrava così debole come gli altri stati devastati “dalla democratica”nazione che nacque e visse per le pari opportunità.La Russia si é vista costretta ad invadere l’Ucraina per nscongiurare che dai laboratori di ricerca nucleare creati da decenni dagli americani sul territorio venissero sperimentati e usati verso la Madre russa. E si sà che:” la maggiore difesa In termine di guerre…é l’attaccco”Da ciò ne é scaturito una visione distorta da parte “del popolo bue” nei rigurdi di Putin che ha dovuto ob torto collo premunirsi” di arme e bagagli” .E’ un crimine prevenire attacchi imminenti (secondo l’imtellinge) nucleare dal vicino ucraino con laq mano longa americana? Non é fantascienza l’esistenza appurata dei laboratori lungo tutta la fascia ucraina.Laboratori che se creati ed individuati forse che dovevano servire da museo per visitatori extraterrestri? Lo scopo é palese: distruggere la Russia di Putin che a quanto sappiamo dopo la scomparsa dell’Unione Sovietica non ha mai permesso alla sua Federazione russa di destabilizzare nessun paese .La Sua pretesa era solo di essere um membro dell’economia mondiale e ripristinare le Sue aree di influenza. L’America non ci stà .La Russia sta cambiando il paradigma economico mondiale e nessuno lo vuole. Anche la Svizzera. La Svezia e Finlandia in fila per due nell’entrata nella’Nato, braccio destro delle banche che creano denaro dal nullla.Il crimine sta per finire. Il rublo avanza. Lo Yen ,Rupie e altre monete aasiatiche stanno pedalando. Il paradigma economico mondiale di fine sfruttamento umano é in corso d’opera. Signori e signore la guerra in Ucraina ricorda il motto romano:”mamma Tu salvi Roma ma perdi un Figglio”Ancora migliaia di figli di mamma russe e ucraine moriranno per uccidere “quel dollaro dalla lucentezza ingannatrice”.La pace immediata non la scorgiurano.Il DEEp State non la incoraggia.L’altra parte dell’America la desidera .Dobbiamo sperare che la parte non demonica americana trionfi scongiurando il prosieguo di questa atroce realtà che non fa dormire ” gli uomini di buona voltà” di lucia mannaVisualizza immagine di origine

In attesa di un Messia:Ucrania-Russia finta propulsione alla pace nei maestrem di politici.E filosofi.

Vladimir Putin: biografia, storia e vita
Una Unione europea che segue da sempre i dettami di Washington con la Nato pronta ad intervenire a ogni battito di ciglia. .Trenta paesi nell’Europa con preminenza atlantista. Tutti in questo momento a sostegno dell’Ucraina statunitense .Molti stanno inviando armi all’Ucraina come si fa con i viveri di conforto..Un presidente del consiglio italiano che bisbiglia alla pace.L’uomo dei Rothschild, della Banca Centrale del Tesoro, voluto come primo ministro per portare a termine “l’incompiuto lavoro di disfacimento” dell’italianetta nazione.Lo stesso che é al servizio delle grandi lobby affaristico-criminali.Filosofi filo- americani che publicano con la Mondadori onnipresenti e pagati dai canali maestream e che dichiarono la loro ripugnanza verso Putin facendo apparire una obiettività di pensiero in merito alla tragedia tra i duellanti.Il Ministro degli esteri, alias Di Maio che usa epitedi devastanti come “la vicinanza al maiale” nei rigardi del presidente della Federazione Russa.Giornalisti asserviti che eludono dal confronto televisivo i non allineati dal “Pensiero Unico” dominante.E dei liberi ne fanno un opzional mistificando le notizie riguardante l’aria di guerra.Il presidente Zelens’ki che fa da comparsa, tirato sù con fili dal burattinaio Us.A.Con lo scenario palesemente visibile non é sorprendente parlare di pace visto che esistono invece tutte le premesse per incentivare un escaletion nella guerra Russa-Ucraina?L’Unione Europea ,la Nato sono al servizio dell’America per l’espaansione verso oriente.Veri interlocutori per la pace attualmente non esistono. Forse l’unico potrebbe essere proprio Putin che minacciato da un occidente capitalistico vuole semplicemente difendere la Madre Russia dallo spauracchio americano che ha come esclusivo obbiettivo l’espandersi oltre che nella terra dei cosacchi, anche verso Cina e India per mantenere la supremazia del suo dollaro. Dollaro che ha nutrito molte guerre criminose in cento anni per stare a galla.In questo xxi secolo si sente minacciata più che mai dal perderne il controllo. E il suo ruolo di super potenza . E la Russia che é stata il suo nemico principale da sempre ora non può rimpadronirsi dei vecchi albori.Ma in oriente rimane ancora la emergente Cina , India e alcuni stati asiatici. Come non prevedere che sopraggiunga dalla nazione Ucraina che vede “la mano longa” degli americani… la terza guerra mondile? Abbiamo avuto 80 anni di pace. E’ finita perché l’oriente ha detto basta all’espansione degli Stati Uniti ed Europa. E così potrà iniziare le scontro planetario. Gli U.S.A dovevano accontentarsi di controllare l’occidente lasciando alla Russia e la Cina la loro area di Influenza.Le risorse del pianeta scarseggiano. Il mercato e il dollaro americano é in fibrillazione e vuoi tu che l’America proprio ora abbandoni ciò che da sempre é deputata ad incrementare anche nei momenti di maggiore gloria? L’Ucraina ,illusa dagli americani é stata il trambolino di lancio per servire l’eterno sogno americano. Sogno americano che vede già da decenni il fallimento del capitalismo disumano che contempla il depauperamento terrestre.Lo sfacelo sociale,economico.E soprattutto spirituale.Viva il capitalismo,salutare sistema rivoluzionario per la salute, diritti inalienabili, umani che con il globalismo ha catapultato il mondo nel lontano medioevo.I feudatari di oggi hanno reso reale e tangibile il nuovo colonialismo.lucia mannna Foto di Romano ProdiIl primo video messaggio di Draghi: "Si intravede una via d'uscita dalla pandemia, il governo per primo deve fare la sua parte. Ringrazio i cittadini" [VIDEO] - Torino Oggi

Trittico foriano Al Torrione di Forio la personale dell’artista Giuseppe Olivieri sabato 9 aprile alle ore 19 presso la sala del museo civico del Torrione


Una pace interiore mi pervade mentre mi approccio alla visita della dimora di Giuseppe Olivieri. A cominciare dalla sontuosa statua della Madonna della Pace, che campeggia all’ingresso della villa che sovrasta la baia di Citara. Qui il tramonto ti abbaglia, un po’ come i suoi dipinti luminosi e ricchi di colori caldi e contagiosi. Giuseppe, personaggio eclettico e raffinato, mi accoglie in giardino e, tra una gardenia e una tuberosa appena sbocciate, mi narra il suo percorso di vita ed artistico. È nato a Napoli nel 1941, ma da oltre venti anni vive stabilmente a Forio, senza però rinunciare a frequenti viaggi di lavoro in Italia e all’estero. Ha esposto in numerosi siti e gallerie sia italiane che estere, nelle località di Ischia, Anacapri, Napoli, Genova, Isole Lipari, Wangen, Fussen, Menningen e Siena.
Fin da piccolo si rende conto di avere una spiccata attitudine per le arti figurative e si cimenta in quella che al tempo era una tra le attività più ricercate: il ritratto, che oltre a dargli la soddisfazione di eseguire un gradito lavoro, gli permette di raggranellare qualche somma per alleviare le spese, ma gli consente soprattutto di essere a contatto con la gente, studiandone indole e passioni che traduce poi nei dipinti. Giuseppe si sente un uomo libero e lo esprime con la forza del suo pennello, sia con gli oli del periodo giovanile, sia con gli acrilici della maturazione, dedicandosi con tenacia e passione alla realizzazione di centinaia di tele, ove, con sapienti tocchi, mostra la sua carica emotiva e la padronanza del colore. I suoi soggetti, come del resto accade per i veri artisti, spaziano nel tempo e nella cultura, da quella religiosa a quella meno trascendentale dell’Eros, ove il messaggio principale rimane sempre l’Amore. L’amore per la vita e i suoi misteri, che l’Olivieri traduce nelle tele della sua vasta collezione, di cui apprezzeremo una parte nella prossima mostra al Museo Civico Giovanni Maltese, è dilagante, si direbbe anzi un’esplosione di vitalità. Proprio in questo ultimo trittico i simboli foriani del Soccorso, della Fontana di piazza Matteotti e del Torrione sono accomunati sia per l’aspetto mistico sia per la sensualità che sprigionano questi tre elementi. Giuseppe, pur non avendone prodotto una notevole quantità, non disdegna l’astratto, ma delle sue opere si apprezza, oltre che il coinvolgente cromatismo, la sua capacità di sintesi espressiva. Spesso il suo figurativismo si fonde con l’astratto entro il quale comunica il colore delle sue emozioni, i suoi “pensieri liquidi”.
Giuseppe è inoltre anche un ottimo scultore. Ha realizzato molte statue che sono disseminate nell’ampio giardino della villetta di Citara. Anche per le statue il tema è l’Amore nelle sue varie accezioni. Da una splendida Madonna della Pace, quanto mai attuale e necessaria al cuore acerbo degli uomini, ad una Liebe in Libertas pacatamente in attesa, passando per una saffica Nausicaa e un Bacco trionfante, fino al principio della vita di una Maternità gemellare. In definitiva le due grandi energie del “Vento della vita”, Eros e Pathos, convivono in simbiosi nelle opere di Giuseppe.
L’associazione Culturale Radici, ben lieta di accogliere nella antica dimora di Giovanni Maltese e di Fanny Jane Fayrer per la seconda volta (la prima accadde nel 2014 con “Nudi e dintorni”) l’artista, foriano di adozione, Giuseppe Olivieri, invita i numerosi visitatori che già dalla imminente Pasqua ci premiano con la loro presenza, e tutti i generosi residenti, ad intervenire all’inaugurazione che avverrà sabato 9 aprile alle ore 19.00 presso la sala mostre del Museo Civico Giovanni Maltese. La mostra resterà aperta dalle 19.30 alle 21.30 fino a martedì 26 aprile.
Altre notizie alla pagina https://www.iltorrioneforio.it/it/eventi/trittico-foriano
Luigi Castaldi
https://www.ildispariquotidiano.it/it/trittico-foriano-al-torrione-di-forio-la-personale-dellartista-giuseppe-olivieri/