l nostro presidente del consiglio Giorgia Meloni -donna di innumerevoli capacità ,con intelligenza superiore a qualsiasi media. E che molti ne riconoscono più di un merito e virtù’ha così espresso un suo parere circa lo Stival:”Il naezifascismo é una macchia indelebile per l’Italia”.La Sua puntuale asserzione fa sì che il Suo governo disconosca in toto i tristi accanimenti antisemitici. E quindi i deplorevoli atti di hitleriana e mussoliana memoria.Intanto seguendo non la Sua di”Agenda” ma quella consegnatale dall’ex primo ministro Mario Draghi continua ad inviare armi in Ucraina dove il famigerato battaglione Azov (accusato già di crimini di guerra), composto da estremisti neonazisti combattono per rivendicare il territorio dell’ex Granaio d’Europa”.Il simbolo del battaglione che risale al nazismo Il Wolfsangel, una trappola x lupi di origine medievale , blu scuro con soli gialli, celebra in ricorrenza Stepan Bandera,l’ultranazionalista ucraino collaboratore del Terzo Reich durante la seconda guerra mondiale.Questa é storia e la Meloni la conosce bene.Come si può allora spiegare e giustificare una fornitura armi da parte di un governo che deplora apertamente il nazi-fascimo e contemporaneamente lo arma? Lo chiederemo a un esponente americano se la Meloni non riesce a illuminare Noi poveri cristi che fiduciosi l’abbiamo portata al governo