Si parla tanto di libertà di scelta, di libertà individuale. Ma dove sta questa libertà? Spesso le mie orecchie odono codeste parole: “La mia libertà finisce quando inizia la tua”. Ma davvero? Quindi per rendere libero l’altro c’è bisogno che io mi sacrifichi? Non trovo un senso a tutto questo. Mi sembra un cane che si morde la coda. Quindi ci sarà sempre un soggetto non libero tra i due.
Eppure esiste l’articolo 32 della Costituzione italiana che dovrebbe tutelare ogni singolo individuo:
“La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.
Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.” Ecco!!!
Un’altra domanda che mi pongo…
Perché dobbiamo farci un vaccino “obbligatorio” e allo stesso tempo firmare un consenso di responsabilità?
Scusatemi, la domanda mi sorge spontanea. Se questi benedetti vaccini sono sicuri, perché lo Stato non si prende carico di tale responsabilità? Troppo facile fare il Ponzio Pilato di turno, lavandosene le mani.
Non conosciamo nulla su questo vaccino. Non sappiamo le sue conseguenze future.
C’è chi dice che porta infarti, chi la sterilità. Ma stiamo scherzando?
È un vaccino creato in poco tempo, in più sperimentale! Dobbiamo affidarci alla scienza e all’ignoto?
L’unica cosa che sappiamo, attraverso le testimonianze di medici, infermieri, farmacisti obiettori è che le sperimentazioni di Astrazeneca finiranno nel 2024, Moderna nel 2023 e Pfizer 2022. Nel frattempo chi funge da cavia?
Non paragonatemi questo vaccino a quelli passati! Perché quelli passati sono stati collaudati in un lungo tempo. Ricordiamoci che anche gli scienziati sono esseri umani e possono sbagliare. Ci possono essere tanti margini di errori su questo vaccino ed è anche normale, visto il poco tempo di sperimentazione. Abbiamo anche appurato che tra gli effetti collaterali più comuni c’è la trombosi.
Un’altra frase che mi ha fatto rabbrividire, da vomito: “Se un mio lavoratore non si vaccina, io non lo assumo!”.
Ma vi rendete conto??? Sono da denuncia!!! È una dittatura questa!
Ci sono medici che hanno trovato cure alternative, portando risultati, come Mangiagalli o Amici, che non vengono ascoltati e nonostante tutto ci stanno mettendo la faccia. Sono stati anche minacciati di essere radiati. Ma che si deve avere per forza un pensiero unico? Dobbiamo essere tutti manichini? E se hanno ragione? Intanto hanno portato risultati, curando i loro pazienti e nessuno é morto! Nessuno!!!
Mentre chi vediamo costantemente in tv come un plagio? Quei 4 “caporali”, come li chiamava Totò. “Il tempo è denaro”.
Ancora un’altra domanda mi pongo…
Perché non fanno fare prima il sierologico a chi si sottopone al vaccino???
Se il virus è già stato contratto, perché farselo, se in quel caso può portare danni maggiori?
Perché non effettuano studi sul gruppo sanguigno, se si è scoperto che il “Gruppo O” è quello meno contagiato?
E la vitamina D e C?
E mi pongo l’ennesima domanda…
Come mai alcuni medici che hanno fatto il vaccino, successivamente hanno contratto il virus e contagiato la loro famiglia e i pazienti dei reparti? (dato rilevato da una dichiarazione di un’infermiera durante una manifestazione a Roma).
Seppur ci fosse l’1% di possibilità di morte, perché devo rischiare proprio io o chiunque esso sia?
In pieno picco pandemico, non ci si vaccina mai!!! (Questo lo sa anche il mio cane). E perché non ci si vaccina? Perché ciò porta alla mutazione del virus e alla nascita di nuove varianti. E poi che facciamo? L’ennesimo vaccino?
Una barzelletta tutta italiana.
Intanto l’unico modo per sottomettere qualsiasi popolo è esercitare la paura su di esso, come fecero Hitler e Mussolini.
Non sono un complottista. Non so da cosa sia stato scaturito questo virus, se da un animale o da un laboratorio. Sta di fatto che, ad oggi, è tutto così incerto e c’è tanta speculazione mediatica.
I media sono talmente potenti che possono far resuscitare un morto o addirittura dar vita a persone inesistenti come “Mark Caltagirone”.
Non dovete credere a tutto ciò che vedete. Iniziate ad informarvi. Leggete, fate ricerche e comparate tutto ciò che apprendete. La tv delle volte è la nostra peggior nemica. “Questa non è una pipa” disse Magritte.
Non voglio improvvisarmi medico, ma tante cose non sono chiare e proprio per questo attendo gli eventi.
Ma ho notato una cosa…che non è lecito pensare che nel 2021 TU non ti faccia iniettare un “probabile” salvavita. Non è lecito che TU non ti sacrifichi per l’umanità. Non è lecito che TU ti informi sulle cause dei morti.
Ma è lecito che TU debba stare zitto. È lecito che tu esegua ciò che ti viene imposto. È lecito che per poter vivere nella normalità TU ti sottometta al pensiero del vertice. È lecito che TU non sia un pensatore, ma semplicemente uno scolaretto indottrinato.
Mi sono solo posto delle domande e credo che anche molti di voi si siano posti le mie stesse domande.
Tutto ciò che ho appena scritto sicuramente sarà messo in discussione. Il tutto dipenderà dagli occhi di chi leggerà tali parole. Per il lettore pro-vax, sarò visto come un no-vax. Mentre per un no-vax come un covidiota.
Ma tranquilli amici, non sono un no-vax.
Sono semplicemente Pro Vita!
Non voglio etichette. Voglio semplicemente attendere.
Io continuo ad avere i miei dubbi, proprio perché non ho ancora certezze in merito a tutto ciò che è accaduto e che sta accadendo. Ma un giorno avremo le risposte tanto attese.
Nel frattempo attendo, osservo, mi informo e spero che presto ne usciremo da questo incubo.
Concludo citando una frase di Voltaire “Il dubbio è scomodo ma solo gli imbecilli non ne hanno”.Vincenzo Barbato