In quella che fù la dimora del famoso regista italiano Luchino Visconti, ancor meglio considerati i rapporti d’amicizia intercorsi con la famiglia D’Ambra ,i vini doc della più che secolare azienda(1888 Francesco D’Ambra, don Ciccio ne battezzò il nettare) non potevano che essere degustati fra le mura del cineasta. Visconti, prima di girare i suoi film, oltre a spedire i modelli dei costumi alla sua adorata amica Iolanda d’Ambra, nelle sue fantastiche avventure cinematografiche non lesinò di introdurre il vino dei D’Ambra. E tutte le denominazioni etichettate dall’azienda passavano immancabilmente per una sua degustazione: il Suo parere era d’uopo. E ne rassicurava la bontà all’azienda promotrice. Il binomio tra vino e cultura sarà illustrato dall’enologo Andrea D’Ambra che dal 2000 è diventato l’unico proprietario dell’Azienda tenendola florida e in attivo con grande spirito di abnegazione
La storia della d’Ambra Vini inizia alla fine del secolo XIX conquistando il premio per eccelllenza con l’avo Francesco D’Ambra, detto don Ciccio. L’azienda passa di mano ai figli Mario che assurge al ruolo di manager. Salvatore come enologo. Michele conoscitore di vigneti si interessa della scelta , selezionando miticolosamente ogni vite. Nel 1972 i fratelli D’Ambra decisero di espandersi, e l’azienda che era nata a carattere familiare si associa a una multinazionale svizzera che come tale stava per assorbirla interamente con le sue grosse finanze. Fù l’abilità di Don Mario D’ambra dopo estenuanti diatribe a scongiurarne che ciò avvenisse. Nel 1972 fu costruito il moderno enapolio progettato dall’arch.Ugo Cacciapuoti . Mastodontico edificio ben inserito architettonicamente senza farne apparire le dimensioni. E approvato da subito dalla Sovrintendenza di Napoli per tale motivo. La famiglia D’Ambra con la Sua onestà , Tenacia ,Abnegazione che si perpetua con il loro enologo e general-manager Andrea,è motivo di orgoglio per l’isola d’Ischia. Andrea D’Ambra è uno dei pochi che sull’isola d’Ischia hanno saputo coniugare Vino-e Cultura contribuendo fattivamente al nostro rilancio turistico di lucia manna