Sarebbe gravissimo e pericoloso se il Rizzoli perdesse di nuovo agibilità per tutte le patologie e reparti, ritengo necessario si faccia il punto della situazione per verificare un nuovo piano strategico del distretto e degli spazi in disponibilità, ottimizzandone la fruibilità e garantendo il regolare prosieguo delle attività ospedaliere ed ambulatoriali, di tutti gli ambulatori, anche quello di diabetologia.
Si potrebbe immaginare di portare, finalmente, il reparto di oncologia all’interno dell’Ospedale prevedendo la creazione alla ex Clinica “San Giovan Giuseppe” del reparto Covid utilizzando le stesse risorse per le attività di coordinamento e di assistenza, e distribuendo le attività amministrative ed ambulatoriali nelle altre unità immobiliari già nella disponibilità del Distretto Sanitario. Ritengo ci siano le condizioni per ragionarci e dare concretezza ad un piano straordinario che il momento richiede. Spero che i Sindaci vogliano promuovere un incontro con i responsabili dell’ASL NA2 rendendosi disponibili a cooperare in questa direzione.
Per il futuro spero si dia vita ad un’ASL delle Isole che possa godere di ben altri tetti di spesa e di profili contrattuali degni delle peculiarità delle aree di riferimento, come del resto accade nel resto della Unione Europea.vito iacono