Nicola Manna ex candidato a sindaco della terra del Torrione, esponente e ormai lader del movimento ” primavera Foriana” riceve molte lamentele per il disagio che vede impegnato il comune Foriano nella riqualificazione del territorio.Il tratto adiacente all’accorsato Bar ” La Lucciola ” che perimetra il lungo mare necessariamente ostacolato dagli improcrastinabili lavori crea un disagio e una fatica da Ercole ai discendenti saraceni che ( paradosso) devono cambiare camice ogni dì. E da quì le lamentele GIORNALIERE dei cittadini che ob torto collo FANNO FATICA a circumnavicare l’America?L’esponente politico Nicola Manna alle pittime veneziane tutti i santi giorni risponde: “È chiaramente un disagio per tutti gli utenti che si spostano con auto o moto la presenza dei cantieri in alcune parti del territorio foriano. Ma è pur vero che Forio necessitava di questi interventi. Problemi come quelli dell’incanalamento delle fogne e della riqualificazione all’entrata del paese che erano atavici, e che si spera vengano finalmente risolti con questo piano di opere pubbliche che l’amministrazione foriana sta portando avanti. Forio deve mostrarsi più attrattiva e competitiva sul mercato turistico, e questa politica del Waterfront va nella giusta direzione di garantire la tutela ambientale e una ripresa economica del territorio foriano.”
Nicola Manna
Movimento politico
Primavera foriana.
L’artista per eccellenza foriano Vincenzo Barbato pone vari quesiti in tema sanitario circa il Covid .Le libertà individuali lese,Disattesi i necessari passaggi seriologici
“Primavera foriana”é il nuovo movimento politico costituito a Forio d’Ischia per rilanciare valori e principi nuovi tesi a valorizzarne il territorio
“È stato costituito a Forio il movimento politico “Primavera foriana”. I princìpi e i valori su cui si fonda l’azione politica di questo nuovo movimento vanno nella direzione della difesa del territorio, una maggiore attenzione alle politiche sociali, il rilancio della immagine turistica e dell’intero tessuto economico e produttivo del paese.” Forio, come del resto, una vasta platea di comuni italiani, ha subìto un rallentamento a causa della Pandemia. La stagione dei lavori pubblici, e la nuova politica in senso ambientalista che l’attuale amministrazione sta portando avanti può dare una spinta ulteriore alla ripresa economica e produttiva del territorio. Forio merita, per storia, per cultura, per bellezze naturali e per tradizioni di stare sempre al vertice delle maggiori località turistiche e di intrattenimento. Il movimento sarà aperto a tutti coloro che vorranno dare il proprio contributo d’idee, cercando in maniera concreta e costruttiva di porre le basi per un futuro positivo e prospero alla intera comunità foriana.
“Solo se uniti, diceva Alcide De Gasperi, saremo forti”!
Nicola Manna
L’associazione Radici e la redazione di vocidaischia vicini al dolore della famiglia Barnaba-Colella porgono le più sentite condoglianze alla famiglia.
Demolizione casa deSiano in via Calosirto -Forio d’Ischia.Gennaro Savio:”lo stato forte con i deboli e debole con i forti
AmaForio.Nicola Manna e le Sue politiche ambientali
Lettera aperta dell’imprenditore Paolo Tomai a: Mattarella-Draghi-de Luca-Carfafaglia-L’etica del lavoro non paga
Carmelo Amente incomincia uno sciopero della fame. Risoluto combattente, da anni indefiniti perora i diritti civili e sociali dell’isola dIschia e del mondo scrive alle autorità preposte affinche la nostra Aenaria sia liberata dal rosso porpora e individuata a zona meno accecante per il nostro turismo. E per la nostra comunità. La lettera aperta di Amente e il Suo sciopero fame
Al: Preidente Mattarela -prefetto di Napoli-Carabinieri-Polizia-Governatotre della Regione Campania Vincenzo de Luca- presidente del consiglio in carica Mario Draghi“Preciso di non essere negazionista, ma ritengo fondamentale che le isole, quale è la mia Ischia, non avendo contagi invasivi proporzionati al numero di abitanti, avrebbero meritato altro e diverso trattamento rispetto al resto del territorio continentale, come a buona ragione è stato richiesto dai sindaci di Ischia e di Forio, rimasti inascoltati. Oltre un anno dalla dichiarazione dello stato di emergenza, siano al punto di partenza, a causa di uno Stato inefficiente che ha portato tutte le categorie sociali alla fame. Allora, non sarà quello Stato a decidere come e quando dovrò morire: preferisco farlo io!. Perché voi dalla vostra avete la legge, io dalla mia ho la DIGNITA’, per me VALORE non barattabile con imposizione alcuna”.