Ciro Ridolfini il poeta-letterato con l’augurio del Pulcinella.L’emblema di Napoli

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PULCINELLA
Mai come In questo Capodanno 2021 l’ antica Maschera osca, viscerale e umana, triste e gioiosa , tragica e farsesca , silena e satira, assume una valenza del tutto particolare. Pulcinella “paciuccone”, In questa Giornata Mondiale della Pace , ci sprona sempre più a vivere da “uomini” e non da “caporali” . Il groviglio terribile di una “Umanità disumanata” lo riconsegna al suo Popolo come personaggio rinnovato che, cosciente dei problemi in cui si trova, riesce sempre ad uscirne con un sorriso, prendendosi gioco dei potenti e svelandone pubblicamente tutti i retroscena. Pulcinella brinda a te, a noi, al cuore infinito di Napoli, ai suoi figli, a chi non ha vergogna della propria lingua, dei propri accenti. Pulcinella brinda a tutti gli artisti del mondo, a chi c’è e a chi non c’è più, per gridare in un solo impeto , e con tutta la forza del cuore : “Pace, Serenità , e Salute, e così sia !
Ciro Ridolfini, 1 genn. 2021
PULCINELLA
Mai come In questo Capodanno 2021 l’ antica Maschera osca, viscerale e umana, triste e gioiosa , tragica e farsesca , silena e satira, assume una valenza del tutto particolare. Pulcinella “paciuccone”, In questa Giornata Mondiale della Pace , ci sprona sempre più a vivere da “uomini” e non da “caporali” . Il groviglio terribile di una “Umanità disumanata” lo riconsegna al suo Popolo come personaggio rinnovato che, cosciente dei problemi in cui si trova, riesce sempre ad uscirne con un sorriso, prendendosi gioco dei potenti e svelandone pubblicamente tutti i retroscena. Pulcinella brinda a te, a noi, al cuore infinito di Napoli, ai suoi figli, a chi non ha vergogna della propria lingua, dei propri accenti. Pulcinella brinda a tutti gli artisti del mondo, a chi c’è e a chi non c’è più, per gridare in un solo impeto , e con tutta la forza del cuore : “Pace, Serenità , e Salute, e così sia !
Ciro Ridolfini, 1 genn. 2021
PULCINELLA
Mai come In questo Capodanno 2021 l’ antica Maschera osca, viscerale e umana, triste e gioiosa , tragica e farsesca , silena e satira, assume una valenza del tutto particolare. Pulcinella “paciuccone”, In questa Giornata Mondiale della Pace , ci sprona sempre più a vivere da “uomini” e non da “caporali” . Il groviglio terribile di una “Umanità disumanata” lo riconsegna al suo Popolo come personaggio rinnovato che, cosciente dei problemi in cui si trova, riesce sempre ad uscirne con un sorriso, prendendosi gioco dei potenti e svelandone pubblicamente tutti i retroscena. Pulcinella brinda a te, a noi, al cuore infinito di Napoli, ai suoi figli, a chi non ha vergogna della propria lingua, dei propri accenti. Pulcinella brinda a tutti gli artisti del mondo, a chi c’è e a chi non c’è più, per gridare in un solo impeto , e con tutta la forza del cuore : “Pace, Serenità , e Salute, e così sia !
Ciro Ridolfini, 1 genn. 2021

Vaccini.:audace denuncia di Sara Cunial

DANNEGGIATI DA VACCINO ACCERTATI: IL GOVERNO NON RICONOSCE L’INDENNIZZO
È tempo che tutti i cittadini che in questi giorni stanno dibattendo sul famigerato #vaccino anti-covid aprano gli occhi su quanto rischiano: oggi alla Camera il governo ha bocciato un mio emendamento che chiedeva di risarcire i #danneggiati da vaccino, il cui nesso di causa è già stato certificato, ma che per ragioni amministrative non hanno avuto l’indennizzo.
Non riconoscere il diritto dei danneggiati da vaccino non significa solo violare un diritto stabilito dalla legge italiana ma anche, e soprattutto, non riconoscere la disabilità – spesso grave – causata dal vaccino stesso.
Oggi il governo ha affermato che ci sono disabilità di serie A e disabilità di serie B: un vero e proprio sfregio nei confronti di queste persone, che con il danno ci devono convivere a vita, nei confronti delle loro famiglie e nei confronti di tutte quelle professionalità mediche ed ospedaliere che hanno riconosciuto e riconoscono il danno e che oggi, con questo voto, vedono il proprio lavoro ignorato e calpestato.
Poco importa se già una Legge, la 210/92 “INDENNIZZO A FAVORE DEI SOGGETTI DANNEGGIATI DA COMPLICANZE DI TIPO IRREVERSIBILE A CAUSA DI VACCINAZIONI OBBLIGATORIE, TRASFUSIONI”, afferma esplicitamente che “Chiunque abbia riportato, a causa di vaccinazioni obbligatorie per legge o per ordinanza di una autorità sanitaria italiana, lesioni o infermità, dalle quali sia derivata una menomazione permanente della integrità psico-fisica, ha diritto ad un indennizzo da parte dello Stato, alle condizioni e nei modi stabiliti dalla presente legge”.
La relatrice, non solo ha bocciato il mio emendamento ma ha parlato addirittura di “precedente pericoloso”. Segno che il governo ha intenzione di lavarsi le mani di fronte a tutti coloro che, ieri come oggi e, soprattutto, come domani, subiranno conseguenze anche gravi dalla vaccinazione.
È tempo che tutti i cittadini sappiano a cosa vanno incontro se, a seguito di un vaccino, avranno effetti gravi e meno gravi: SARANNO LASCIATI COMPLETAMENTE SOLI CON IL PROPRIO DOLORE E IL PROPRIO HANDICAP, ABBANDONATI DALLO STATO, IGNORATI, RIDICOLIZZATI, OFFESI E DIMENTICATI.Sara cunial
Se volete restare aggiornati iscrivetevi al mio canale #Telegram
https://t.me/saracunial

A margine delle elezioni americane. Dopo il pronunciamento della Corte Suprema che speranze abbiamo di fermare il globalismo? Ormai in America é nato il Trumpismo. E sarà difficile arrestarlo

Sembra che con trame del Deep State ( Stato dentro allo Stato)grazie ai loro organismi economici e militari, si siano condizionate le elezioni americane.Elezioni che hanno dato per vincente il democratico Joe Biden molto amico della guerrafondaia Clinton.Donald Trump si dice che aveva già messo in conto un imbroglio elettorale e tutte le Sue Intelligence erano già al lavoro prima delle elezioni.Molte sono state le caricature innescate sui social che ridicolizzavano Trump. Una mappa planetaria a cui si aggrappava il presidente ha creato ilarità a livello internazionale.Il repubblicano non accetta la sconfitta e lo si vedeva come un bambino che non vuole distaccarsi dal suo giocattolo.Molte sono stati i ricorsi-contestazioni legali, investigazioni parallele presentate dai repubblicani che hanno condotto per smascherare l’eventuale ‘imbroglio, sfociate nell’ultima fase al pronunciamento della Corte Suprema. Come Ponzio Pilato l’esime Istituzione si é lavata le mani.Tra le tante prove che restano inconfutabili secondo Trump, resta il proprietario di Dominion, un ex ammiraglio in pensione facendo parte del team di transizione per Biden. L’ammiraglio é presidente e membro del consiglio di amministrazione del” Smartmatic” ideatore del software ” Dominion”utilizzato in molti Stati americani per il conteggio dei Voti. Voti contestati dai legali del presidente truffato.Tutto il mondo é rimasto attonito dal pronunciamento della Corte Suprema “che ha ritenuto non pronunciarsi come si sarebbe convenuto”.Perchè appassiona ed é stata seguita la campagna elettorale trumpiana? Perchè con la rielezione di Trump si poteva sperare all’arresto della globalizzazione e tenere a freno il mercato cinese espansionistico per ora,ma più tardi poteva diventare anche imperialistico come lo é stato per anni l’America dei presidenti guerrafondai a cui si é dissociato apertamente Trump? Il presidente uscente( ?), contro la globalizzazione aveva, ed ha in mente un America pacifica. Autonoma.Un America che al suo interno conterebbe una forma di benessere e di autosufficienza prendendo distanze da chi vorrebbe affosare con la globalizzazione ogni individuo che con la colonizzazione ( i nuovi schiavi) é, e diventerà ancora più schiavo del pericolo giallo. Colore che al suo interno contiene anche altre sfumature che si avvicinano al nero.Ossia quelli che bevono il sangue dei bambini appena nati :l’Elites mondiale. Soros-I Rockfeller con gli altri demoni viventi ,falsi filandropi planetari sponsorizzano le immigrazioni affinchè lo schiavo del xxi secolo e quello avvenire sia la loro flebe sanguigna.Il contenimento e il diniego alla accoglienzA Trumpiano come quello Salviano é visto come razismo. Condannato dalle sinistroite e becere politiche. LA GLOBALIZZAZIONE PER I VENDUTI NON é UNA MALSANA CONDIZIONE MA UN AFFLATO CON IL LORO E NOSTRO PROSSIMO PIù VICINO. NASCONDENDO IL LORO BECERO PROFITTO ECONOMICO-POLITICO A QUELLE ANIME PURE CHE CREDONO CHE “NEL SALVARE ANCHE SOLA UNA S PERSONA…SALVI IL MONDO”.lA GLOBALIZZAZIONE NIENTE ALTRO E’ CHE :” LA NUOVA FORMA DI COLONIZZAZIONE” COSI e’…SE VI PARE! ABBIAMO NECESSITA’ DI UN MODO NUOVO CHE NON SIA NE DI DESTRA E NE DI SINISTRA. OCCORRE UN UMANO.S.O.S. ALIENI ORA POTETE MOSTRARVI L’UMANITà SEMBRA PRONTA! lucia mannaPresident Donald Trump takes part in a welcoming ceremony with China's President Xi Jinping on November 9, 2017 in Beijing, China. Trump is on a...

Dall’alba al tramonto Si rinnova al Torrione di Forio il presepe ecosostenibile in carta e cartone a cura dell’Associazione Radici realizzato dal M° Raffaele De Maio.

 

Questo che si prevede un Natale stranissimo ormai è alle porte, con tutti i problemi che ci
trasciniamo compresa la paura di uscire e le difficoltà imposte dall’emergenza sanitaria. Tuttavia,
non poteva mancare per la gioia dei bambini e degli adulti il presepe, simbolo della cristianità fin
dal 29 novembre 1223 ad opera di San Francesco d’Assisi che, nei pressi dell’eremo di Greccio,
espresse il suo desiderio di celebrare in quel luogo il Santo Natale e, come tradizione, le varie
comunità si apprestano a festeggiare la nascita di Cristo Redentore e Salvatore dell’umanità. Anche
a Forio l’Associazione Culturale Radici, avvalendosi della colorata fantasia e della geniale
manualità del Maestro Raffaele De Maio, propone al vasto pubblico isolano, soprattutto ai bambini
e giovani che vogliano deliziarsi tra le rappresentazioni presepiali, una produzione realizzata dal
noto artista per allietare per qualche minuto lo spirito gravemente martoriato dalla negatività che
l’emergenza sanitaria impone.
Il presepe ecosostenibile realizzato nella sala mostre del Museo Civico del Torrione “Giovanni
Maltese è, infatti, una sorta di anatema per esorcizzare quel nemico invisibile che dall’anno scorso
sta limitando tutti i processi creativi e incutendo terrore nella popolazione mondiale. Come è ormai
consuetudine, il Maestro De Maio usa, per le sue creazioni, materiale riciclato e si adopera a
favorire la vivibilità di un mondo ove sia messo al bando lo spreco e siano evidenziate le tematiche
per un corretto uso dei materiali che troppo spesso finiscono in discariche a cielo aperto.
Quest’anno, infatti, il presepe è stato realizzato con carta e cartoni dismessi, non mancando di
completare la sua opera con un’accurata descrizione sulle origini della carta e le sue mille
applicazioni nella vita quotidiana.
Il M° Raffaele non è nuovo a questa tipologia di eventi avendo realizzato nel corso degli anni tanti
altri presepi, mostre di pittura, libri e poesie, quest’anno, utilizzando esclusivamente oggetti
provenienti dagli avanzi di lavorazione della carta. Oltre al messaggio ecosostenibile lanciato, è da
non sottovalutare l’architettura scenica che potrà essere gustata non solo dal vivo, con limitata
presenza dovuta alle misure sanitarie, ma anche a distanza. Il presepe sarà inaugurato la sera
dell’Immacolata alle 20.00, dopo la Santa Messa serale officiata nella Basilica di Santa Maria di
Loreto, con la benedizione del Parroco Don Emanuel Monte, gli auguri di Buone Feste da parte del
Sindaco Dott. Francesco Del Deo e l’accensione della stella cometa che indicherà la strada ai Re
Magi.
L’Associazione Culturale Radici, consapevole del cruciale momento sanitario ed economico che
attanaglia la comunità isolana e mondiale si augura che le prossime festività siano propedeutiche ad
un ampio confronto di idee e proposte per incrementare la principale attività isolana ovvero il
turismo e pertanto invita i tantissimi ospiti che soggiornano nelle strutture ricettive isolane e tutti i
benvenuti residenti, a visitare il presepe artistico soprattutto attraverso le piattaforme social
collegandosi alle ore 20.00 di martedì 8 dicembre 2020 al link meet.google.com/ooo-hrdt-kyv
oppure alla pagina facebook Museo Civico del Torrione. È possibile inoltre visitare dal vivo da
mercoledì 16 dicembre a mercoledì 6 gennaio, dal mercoledì alla domenica dalle 16.30 alle 19.30
Altre notizie alla pagina http://www.iltorrioneforio.it/eventi-brevi/gli-eventi-del-torrione/eventi-del-
torrione-dal-2018-al-2020/evemti-2020/4-dallalba-al-tramonto/Luigi Castaldi

Sabatino Scia fissa su tela il genocidio dell’Holodomor avvenuto in Ucrania nel novembre 1932-33

Sabatino Scia fissa su tela il genocidio dell’Holodomor avvenuto in Ucrania nel novembre 1932-33 .Decine di quadri-denuncia dell’artista sono entrate a far parte della collezione permanente del museo di di Kyiv.
Un genocido quello di Holodomor non ancora del tutto riconosciuto .Un genocidio per famme di oltre 6 milioni di persone . perpetrato dai sovietici nel granaio d’Euoropa: l’Ucraina.Ricade a novembre la commemorazione ed é utile ricordarlo affinché la memoria consenta che tali misfatti politici non accadino mai più. Sabatino Scia:” leggendo la storia del genocidio Holodomor sentìi l’impuso immediato che dovevo dare il mio contributo”. La pittura come d’altronte il cinema e altre espressioni artistiche sono sempre state la più alta forma di propaganda ,lontane da ogni forma di mistificazione.Ed é per questo che gli artisti come lo Scia si impegnano donando la loro energia, catturando sui loro dipinti ogni tipo di gioia o sofferenza. “La sofferenza dei morti per fame degli ucraini e il progetto di Sabatino Scia che predilige le immagini alle parole vuole essere uno stimolo importante alla conoscenza del genocidio ucraino.Le opere nascono già come gesto risarcitorio e generoso ad un popolo che ha vissuto un grande dramma e che,ancora oggi, fatica a far riconoscere”.Sono queste le affermazioni nella prefazione a cura del S.E. Yevhen Perelygin-Ambasciatore di Ucraina in Italia.La fame , gli stenti e le morti a cui Stalin sottopose il popolo ucraino vengono tradotte con immagni terrificanti con colri iinerenti all’orrore da Scia. Il rosso prevale nei dipindi come il nefasto scorrere del sangue. Gli sguardi agghiaccianti dei moribondi vengono anche accumunati dalla raffgurazione di un Cristo trafitto su di una croce verde:il colore che inneggia ad una inconscia speranza di riconoscimento nell’aldilà per le sofferenze subite da parte di quel potere malefico.Il genocidio ucraino con la sua seguenza di immagini è uno delle tante proteste-denuncia a cui Il sabatino é ricorso negli ultimi 20 anni. Iniziò con la scrittura denunciando attraverso Libri di favole le varie nefantezze perpetrate nei secolo dalla storia. Vediamo da qualche anno un Sabatino ulteriormente impeganato con la pittura che vede con le sue rappresentatività della strage Holodomor uno dei capolavori della sua vita.Holodomor in Ucraino significa “infliggere la morte mediante la fame”l.m.

Il prof.Marco Galice : considerazioni sull’ imbarbarimento culturale e sociale che la Tv responsabile con i vari e noti Barbara D’Urso-Maria de Filippo-Alfonso Signorini-Alessia Marcuzzi hanno vergognosamente contribuito

Queste mie parole non cambieranno niente, ma spero in una condivisione di indignazione che possa diffondersi più di una pandemia.
IO VI ACCUSOBarbara D'Urso massacrata per una foto: "Stavolta è troppo"
Barbara D’Urso, Maria De Filippi, Alfonso Signorini, Alessia Marcuzzi e tutta la schiera della vostra bolgia infernale… io vi accuso.
Vi accuso di essere tra i principali responsabili del decadimento culturale del nostro Paese, del suo imbarbarimento sociale, della sua corruzione e corrosione morale, della destabilizzazione mentale delle nuove generazioni, dell’impoverimento etico dei nostri giovani, della distorsione educativa dei nostri ragazzi.Chi è Maria De Filippi: Biografia, Età, Carriera, Curiosità
Voi, con la vostra televisione trash, i vostri programmi spazzatura, i vostri pseudo spettacoli artefatti, falsi, ingannevoli, meschini, avete contribuito in prima persona e senza scrupoli al Decadentismo del terzo millennio che stavolta, purtroppo, non porta con sé alcun valore ma solo il nulla cosmico.
Siete complici e consapevoli promotori di quel perverso processo mediatico che ha inculcato la convinzione di una realizzazione di sé stessi basata esclusivamente sull’apparenza, sull’ostentazione della fama, del successo e della bellezza, sulla costante ricerca dell’applauso, sull’approvazione del pubblico, sulla costruzione di ciò che gli altri vogliono e non di ciò che siamo.
Questo è il vostro mondo, questo è ciò che da anni vomitate dai vostri studi televisivi.
Avete sdoganato la maleducazione, l’ignoranza, la povertà morale e culturale come modelli di relazioni e riconoscimento sociale, perché i vostri programmi abbondano con il vostro consenso di cafoni, ignoranti e maleducati. Avete regalato fama e trasformato in modelli da imitare personaggi che non hanno valori, non hanno cultura, non hanno alcuno spessore morale.
Rappresentate l’umiliazione dei laureati, la mortificazione di chi studia, di chi investe tempo e risorse nella cultura, di chi frustrato abbandona infine l’Italia perché la ribalta e l’attenzione sono per i teatranti dei vostri programmi.
Parlo da insegnante, che vede i propri alunni emulare esasperatamente gli atteggiamenti di boria, di falsità, di apparenza, di provocazione, di ostentazione, di maleducazione che diffondono i personaggi della vostra televisione; che vede replicare nelle proprie aule le stesse tristi e squallide dinamiche da reality, nella convinzione che sia questo e solo questo il modo di relazionarsi con i propri coetanei e di guadagnarsi la loro accettazione e la loro stima; che vede lo smarrimento, la paura, l’isolamento negli occhi di quei ragazzi che invece non si adeguano, non cedono alla seduzione di questo orribile mondo, ma per questo vengono ripagati con l’emarginazione e la derisione.
Ho visto nei miei anni di insegnamento prima con perplessità, poi con preoccupazione, ora con terrore centinaia di alunni comportarsi come replicanti degli imbarazzanti personaggi che popolano le vostre trasmissioni, per cercare di essere come loro. E provo orrore per il compiacimento che trasudano le vostre conduzioni al cospetto di certi personaggi.
Io vi accuso, dunque, perché di tutto ciò siete responsabili in prima persona.
Spero nella vostra fine professionale e nella vostra estinzione mediatica, perché solo queste potranno essere le giuste pene per gli irreparabili danni causati al Paese.
Marco Galice
Nota;Pasolini, precursore diede un grande contributo intellettuale nel denunciare l’omologszione di massa con tutte la conseguenze nefaste che Lei Dott.Galice denuncia brillantemente. La Tv se si osserva bene all’inizio venne coniata con il termine” Mas- media”. Nasce x la massa e doveva servire appunto all’indebolimento culturale. della stessa. Annientamento culturale x gestire, asservire le masse. I manipolatori occulti hanno realizzato il sogno e gli asserviti- lottizzati di cui sopra sono i loro mandanti.lucia manna

I mas media lottizati nazionali asserviti al potere costituito mettono alla gogna la professoressa di liceo Loredana Leonardi per aver espresso sulla Sua pagine un libero pensiero sullo stato attuale e confusionario Covid

Io e mio marito, entrambi docenti nel Liceo della cittadina in cui insegniamo ,siamo stati sottoposti ad una VERGOGNOSA gogna mediatica, da parte di testate giornalistiche NAZIONALI e locali, solo perchè ci siamo permessi di scrivere sulle nostre bacheche , quello che MIGLIAIA E MIGLIAIA di utenti fb, di italiani , scrivono , pensano e dicono.
Quello che il Prof Giulio Tarro, Diego Fusaro, Vittorio Sgarbi , il Prof Zangrillo, Meluzzi e tanti altri sostengono : ossia che c’è una vergognosa strumentalizzazione politica di quella che è una emergenza sanitaria enormemente amplificata.
TUTTI possono scriverlo o dirlo, ma noi siamo due docenti e non saremmo liberi di esprimere le nostre opinioni.
Io sono in permesso dal 2018 per assistere mio figlio gravemente autistico e non metto piede a scuola da allora; mio marito a scuola ha SEMPRE rispettato le norme anticovid e non si è MAI sognato di incitare gli alunni a non rispettarle.
Le nostre opinioni, simili a quelle di migliaia e migliaia di persone, le esprimiamo in un nostro SPAZIO CHE FA PARTE DELLA NOSTRA VITA PRIVATA, un social, NON A SCUOLA,
Ciononostante siamo oggetto di una persecuzione senza precedenti , solo per aver espresso LEGITTIMAMENTE il nostro punto di vista, senza coinvolgere nella maniera più ASSOLUTA gli studenti.
CHIEDO a tutti i miei amici che amano la LIBERTA’ di opinione e non tollerano soprusi e sopraffazioni un un Paese che è ancora una Repubblica democratica, di sostenere me e mio marito in questa assurda persecuzione nei nostri confronti: se sanzionano noi per avere espresso LEGITTIMAMENTE il nostro pensiero, avalleremo la fine della libertà di espressione in questo Paese.
Intendiamo avviare azioni legali verso chi ci ha diffamato : chiedo a tutti i miei amici di indicarmi in privato nomi a cui rivolgermi, testate giornalistiche , radio, qualunque voce INDIPENDENTE che ci sostenga in questa battaglia per far valere il nostro diritto di esprimerci liberamente, senza essere diffamati, censurati e sanzionati.
Chiedo anche di condividere il più possibile questo post, perché si sappia a quale deriva autoritaria stiamo andando incontro. Grazie Loredana leonardi

Vito Iacono:MISURE URGENTI E NON PIU’ RINVIABILI PER LA NOSTRA ISOLA. I NUMERI SONO PREOCCUPANTI!!!

Ritengo che non tutti stiano e stiamo facendo quanto dovremmo, mettendo così a rischio la incolumità di una intera collettività.
Per la imprudenza e la superficialità di noi cittadini e la inconsistenza di chi ci rappresenta il quadro è drammatico anche per la particolarità dell’area in cui viviamo.
I Sindaci possono e devono fare di più, senza chiacchiere e poesie. Vedo che a qualcuno continuano a piacere molto, oltre al compiacersi!
Si tratta di mettere in protezione le nostre comunità e fornire un adeguato supporto alle famiglie coinvolte, al sistema sanitario e procedere con gli opportuni controlli per evitare assembramenti e comportamenti inidonei alla situazione. Convocassero, anche per singolo comune. i medici di famiglie e le forze dell’ordine, già stasera, e decidessero cosa fare e facciano quello che decidono.
E poi, diano vita ad una unità di crisi per l’isola d’Ischia con tutti i sindaci, il direttore sanitario del Rizzoli e del Distretto ed i responsabili delle forze dell’ordine per condividere criticità, istanze, problemi e soluzioni anche in materia di trasporti marittimi viste le grandi difficoltà che stanno incontrando gli operatori sanitari per raggiungere il luogo di lavoro per i noti tagli. Sarebbe cosa buona e giusta se con una nota congiunta al Presidente della Regione Campania ed al Prefetto di Napoli chiedano per le misure emergenziali e di prevenzione il riconoscimento per tutte le isole del Golfo di Napoli la continuità territoriale per favorire la libertà negli spostamenti dei lavoratori e dei cittadini all’interno delle realtà insulari, anche oltre i confini territoriali dei singoli comuni, per le motivazioni riconosciute dalle misure adottate o da adottare.
Facciano bene e lo facciano presto, spero che anche i medici della nostra Isola condividano l’allarme e la preoccupazione manifestata da qualche ora dall’Ordine dei Medici e vogliano condividere l’appello!vito iacono
Giovanni Tancredi, Giuseppe Mazzella e altri 78
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MISURE URGENTI E NON PIU’ RINVIABILI PER LA NOSTRA ISOLA. I NUMERI SONO PREOCCUPANTI!!!
Ritengo che non tutti stiano e stiamo facendo quanto dovremmo, mettendo così a rischio la incolumità di una intera collettività.
Per la imprudenza e la superficialità di noi cittadini e la inconsistenza di chi ci rappresenta il quadro è drammatico anche per la particolarità dell’area in cui viviamo.
I Sindaci possono e devono fare di più, senza chiacchiere e poesie. Vedo che a qualcuno continuano a piacere molto, oltre al compiacersi!
Si tratta di mettere in protezione le nostre comunità e fornire un adeguato supporto alle famiglie coinvolte, al sistema sanitario e procedere con gli opportuni controlli per evitare assembramenti e comportamenti inidonei alla situazione. Convocassero, anche per singolo comune. i medici di famiglie e le forze dell’ordine, già stasera, e decidessero cosa fare e facciano quello che decidono.
E poi, diano vita ad una unità di crisi per l’isola d’Ischia con tutti i sindaci, il direttore sanitario del Rizzoli e del Distretto ed i responsabili delle forze dell’ordine per condividere criticità, istanze, problemi e soluzioni anche in materia di trasporti marittimi viste le grandi difficoltà che stanno incontrando gli operatori sanitari per raggiungere il luogo di lavoro per i noti tagli. Sarebbe cosa buona e giusta se con una nota congiunta al Presidente della Regione Campania ed al Prefetto di Napoli chiedano per le misure emergenziali e di prevenzione il riconoscimento per tutte le isole del Golfo di Napoli la continuità territoriale per favorire la libertà negli spostamenti dei lavoratori e dei cittadini all’interno delle realtà insulari, anche oltre i confini territoriali dei singoli comuni, per le motivazioni riconosciute dalle misure adottate o da adottare.
Facciano bene e lo facciano presto, spero che anche i medici della nostra Isola condividano l’allarme e la preoccupazione manifestata da qualche ora dall’Ordine dei Medici e vogliano condividere l’appello!
Giovanni Tancredi, Giuseppe Mazzella e altri 78
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Un appello al presidente della regione Campana da parte del dott. Gaetano Colella in merito ai vaccini

Amico,Presidente DE LUCA,Ti informo,visto che non sei stato informato da chi è preposto a farlo,che : sull’ISOLA d’ISCHIA, manca il VACCINO ” ANTI BRONCO-POLMONITE”.Visto che ancora una volta Ti ho servito nella scorsa elezione regionale,ora Ti invito a metterti a disposizione della popolazione isolana, attivando concretamente e con immediatezza chi sta al vertice dell’ASL NA 2 per far risolvere questo problema di importanza vitale per i cittadini ischitani. INVITO CHIUNQUE DELLA SEGRETERIA DEL PRESIDENTE DE LUCA CHE LEGGE QUESTO MIO APPELLO ,DI FARLO PERVENIRE CON URGENZA AL GOVERNATORE DELLA REGIONE CAMPANIA.

Ciarlie Hebdo e le quattro vittime francesi:l’opinione del regista ischitano Gaetano Amalfitano

Queste ultime 4 vittime francesi di oggi io penso che siano sulla coscienza dei responsabili di Charlie Hebdo, perché se semini vento raccogli tempesta.
C’era bisogno di ripubblicarle le vignette su Maometto e la nuova su Erdogan, per di più in un momento così difficile? Pubblicarle di nuovo per ribadire il diritto di espressione, di blasfemia vigente in Francia?
Diritto di espressione o di derisione?
Si può deridere, ridicolizzare tutto e tutti fregandosene se ci sono persone che si offendono e che lo dicono ripetutamente? Persone che non hanno nella loro forma mentis e nella loro cultura un forte senso della satira come ce l’abbiamo noi Occidentali? Persone che appartengono a culture e societa’ che non hanno avuto l’Illuminismo e quindi sono portati ad avere altri meccanismi mentali condizionati dalla loro religione. Che poi tra essi c’è chi se ne distacca e chi.no, come i fanatici, i terroristi, ma anche persone comuni che non compirebbero mai un atto di violenza ma che si sentono ugualmente disturbati dalla ridicolizzazione, a volte gratuita, dei propri simboli religiosi-culturali-sociali.
Se io facessi pubblicamente la caricatura di un balbuziente, di uno storpio, di una vittima del razzismo, del nazismo o di altri regimi, allora, per i francesi, potrei farlo tranquillamente, anche se rappresentanti di queste categorie protesterebbero contro di me perché si sentono offesi?
E poi la vignetta ultima su Erdogan mi sembra proprio stupida, banale, da fumetti di Pierino. E questa sarebbe satira? libertà di espressione? G. A.