Riflessioni di Nicola Manna su Bettino Craxi

Il 19 Gennaio 1919 nacque il Partito Popolare, antesignano della Democrazia Cristiana, che guidò il nostro paese per 50 anni e oltre. Il 19 Gennaio 2000 morì ad Hammamet Bettino Craxi, leader socialista. I giudizi su questi eventi è giusto lasciarli alla storia, ma onestà intellettuale vorrebbe che si squarciasse quel velo di ipocrisia, che purtroppo, è diffuso in questo paese. In questi giorni, forse anche a causa del recente film, ho ascoltato le diverse opinioni su Craxi. Qualcuna di esse mi ha anche fatto sorridere perchè proveniva da chi ha esaltato quell’episodio del lancio delle monetine, e oggi, invece, con finto buonismo rivaluta quella figura di politico. Io, personalmente, per come intendo la cosa pubblica, ritengo che Bettino Craxi sia stato un protagonista indiscusso della storia politica di questo paese. Un politico intelligente, astuto e autorevole, molto meglio di alcuni protagonisti della politica attuale. Quello che non mi piace e che si faccia un torto alla onestà intellettuale quando si afferma che “Craxi fu esule in Tunisia”. Craxi(distorsioni della giustizia italiana, lo hanno fatto apparire come unico colpevole di un sistema marcio), da uomo intelligente e astuto, aveva intuito che avrebbe subito condanne per il suo operato politico, per cui decise di rifugiarsi all’estero per sottrarsi al giudizio della legge. Non è stato un grande esempio di statista, in quel caso. Io credo che bisogna sempre assumersi delle responsabilità, quando si compiono grandi opere, ma anche quando si commettono errori, altrimenti viene fuori il solito messaggio all’italiana ” ho commesso un reato, e allora?”.
Alla storia, come dicevo, il suo giudizio.
Nicola Manna.

Il Suo operato x noi , nonostante le varie manchevolezze del politico , tra cui la eliminazione della scala Mobile,il laeder socialista Craxi  é stato un grande Statista.La condanna inflitta a Bettino e sonorizzata dai media e fatta passare come  ladrocinio che all’interno del PSI ingrassava un po tutta la classe dirigente e lo stesso uomo di Hammmet fu principalmente il pretesto per eliminare il partito socialista, che in Italia incarnava un sovranismoa difesa dei diritti sociali .La morte politica di Craxi doveva aprire le porte al neo liberismo.I fatti storici ora ne danno ragione. Il Poul di mani pulite messe a servizio di chi doveva distruggere  lo statista. sono stati,inclini ad assecondare la fine di un governo che ideologicamente perorava le cause sociali in linea e coerenza con le esigenze delle classi meno ambbienti.lucia mannna