La situazione della sanità sulla nostra Isola è vergognosamente insostenibile. Con buona pace di chi rivendica chissà quali meriti o di chi si gira dall’altra parte.
Gli operatori sono costretti a turnazioni assurde ed assistiamo ad un progressivo impoverimento del sistema con la chiusura di ambulatori e la impossibilità di erogare servizi minimi di assistenza.
Adesso basta!
C’è bisogno di interventi urgenti e straordinari, come chiedo da anni, a maggior ragione con gli ultimi accadimenti che rendono la nostra Isola più fragile ed insicura.
Di seguito una nota inviata a mezzo pec ai Presidenti De Luca e Meloni ed al Ministro Schillaci:
Da: VITO IACONO [mailto:vito.iacono@pec.it]
Inviato: martedì 25 aprile 2023 22.56
A: ‘seg.presidente@regione.campania.it’ <seg.presidente@regione.campania.it>
Cc: ‘spm@postacert.sanita.it’ <spm@postacert.sanita.it>; ‘presidente@pec.governo.it’ <presidente@pec.governo.it>
Oggetto: SERVIZI SANITARI ISOLA D’ISCHIA – RICHIESTA INTERVENTI URGENTI
Priorità: Alta
Ecc.mi Onorevoli,
la presente per segnalare la insostenibile situazione della sanità sull’isola d’Ischia. Nonostante i recenti disastri che hanno colpito la nostra Comunità e che hanno messo a dura prova la nostra gente, la situazione dell’Ospedale “Angelo Rizzoli” è assurda. La insopportabile carenza di personale rende impossibile il regolare funzionamento della struttura e dei singoli reparti costringendo il poco personale disponibile a turnazioni disumane. Per non parlare della progressiva chiusura di ambulatori e servizi, con liste di attesa insopportabili che mettono costantemente a rischio la sopravvivenza di pazienti e ledono in maniera evidente il diritto alla salute ed alla vita dei nostri concittadini.
E questo vale per tutte le aree comprese quelle che si svolgono all’esterno del nosocomio, a cominciare dalla oncologia passando per l’assistenza ai nostri giovani disabili ed anziani ai quali troppo spesso viene negata la possibilità di accedere in tempi celeri alle attività riabilitative prevaricandone anche la possibilità di limitare gli esiti delle stesse patologie.
È necessario un intervento urgentissimo, anche normativo, che nel rispetto della normativa nazionale e comunitaria, anche in deroga ai tetti di spesa, favorisca la possibilità di una copernicana riorganizzazione della sanità sulla nostra Isola ed il riconoscimento di ruoli ed incentivi per gli operatori sanitari, e le necessarie garanzie di adeguata assistenza ai nostri cittadini.
Confidando in un pronto, urgente e positivo riscontro, auspico altresì che le SS.LL. quanto prima prendano coscienza e conoscenza diretta di quanto esposto.
Distinti saluti vito iacono
Vito Iacono – 3485805685