Un S.O:S per via Giovanni Mazzella lanciato ancora una volta da Augusto Coppola

Forio – Il LUNGOMARE DI VIA MAZZELLA, è in una situazione drammatica, tra CROLLI (uno datato e uno più recente, vicino gli Scogli innamorati) e TRATTI PERICOLANTI sul ben più alto costone, che porta fino al Becco dell’Aquila e all’Hotel Albatros, è pericoloso e a rischio di chiusura, al primo peggiorare della situazione. Lo testimoniano i numerosi tratti di marciapiede e della contuigua sede stradale, transennati. In due post, a futura memoria, ho deciso di descrivere la situazione.
In questo, mi occupo dell’ultimo crollo, vicino gli Scogli Innamorati. Posto la fotografia della voragine e da Progetto di Città Metropolitana, nonché foto Google, il tratto interessato, che reca anche l’indicazione dei recenti lavori pre lockdown di Marzo.
La CAUSA del cedimento dei marciapiedi e della sede stradale, è sempre la stessa, IL MARE CHE SI FA STRADA, SOTTO LA TRAVE DI FONDAZIONE DEL MURO DI CONTENIMENTO STRADALE, REALIZZATA “RIGOROSAMENTE” SENZA PALIFICAZIONE, sia nei tratti di muro di vecchia realizzazione, sia in quelli recenti, SCAVANDO SOTTO LA SEDE STRADALE. Infatti, il muro di contenimento, si presenta pressoché intatto, mentre al suo lato interno si apre la voragine.
Come appare evidente, nel grafico di Progetto di Città Metropolitana, LA VORAGINE IN FOTO, SI È APERTA IN UN TRATTO INTERESSATO DAI LAVORI APPALTATI DALLA STESSA ANNI FA. Come detto anche in passato, già in fase di esecuzione, tutto è stato “IDEATO” MALE, MALISSIMO! Lo ripeto con forza e sono pronto a sostenerlo in tutte le sedi.
In ultimo, come dicevo, un DIVERSO TRATTO di strada, nelle vicinanze della voragine (indicata con una freccia blu), era stato interessato da un evento simile (indicato con una freccia rossa). Furono realizzati, dal Comune di Forio, lavori di consolidamento e ripristino di strada e marciapiede. Dico questo, perché, un becero personaggio, legato all’opposizione, già di per se inutile, confusionaria e opportunista, utilizzò in modo strumentale e stupidamente meschino il crollo, affermando che la voragine si fosse aperta dove il Comune aveva effettuato i lavori. Nulla di più falso, gentaglia da fake, come vi prova questo post. Il resto ve lo dico domani.di augusto coppola